I dolori mestruali
Cause principali e sintomi. Cosa fare.
Ogni mese, l'inizio del ciclo coincide con il primo giorno della mestruazione, che consiste nell'eliminazione dalla mucosa proveniente dallo sfaldamento del tessuto endometriale superficiale (il tessuto soffice e ricco di vasi sanguigni cresciuto per accogliere l’embrione). Questo processo può essere accompagnato da un dolore più o meno intenso e da alcuni altri disturbi.
Ma da cosa è causato il dolore?
Durante il ciclo la muscolatura liscia dell'utero si contrae per liberarsi dei residui di mucosa uterina creata appositamente per favorire l'impianto dell'ovulo fecondato.
È un grande cambiamento che si compie mese dopo mese, le contrazioni comprimono i vasi sanguigni causando un arresto temporaneo dell'afflusso di sangue e dell'apporto di ossigeno all'utero. In assenza di ossigeno, il tessuto uterino rilascia alcune sostanze chimiche, che provocano l'insorgenza del dolore, e altre sostanze, chiamate prostaglandine, che se prodotte in abbondanza stimolano maggiormente la contrazione muscolare accrescendo in tal modo la sensazione di dolore.
Per alcune donne l’avvicinarsi del ciclo mestruale puo’ portare a dolori invalidanti.
L’ intensità del dolore può variare da donna a donna, parte generalmente dalla zona attorno all’ombelico e si irradia verso le cosce e la schiena. In alcuni casi si tratta solo di un lieve fastidio, mentre in altri casi, ma più raramente, può essere molto forte e causare persino il vomito. Altri sintomi possono essere emicrania, diarrea e vertigini.
Uno studio rivela che ben il 14% delle donne riferisce di non riuscire ad andare a lavorare a causa dei dolori mestruali. In questi casi non c’è motivo di soffrire. Se i crampi mestruali sono molto forti, rivolgiti con tranquillità al ginecologo.
A volte, i dolori mestruali possono essere causati da condizioni mediche sottostanti come l’endometriosi o la malattia infiammatoria pelvica. In assenza di altre patologie, il dolore mestruale grave tende a ridursi con l’età e può perfino scomparire dopo una gravidanza.
Le cause dei dolori mestruali eccessivi possono essere molte, spesso richiedono approfondimenti clinici, potendo rivelare la presenza di qualche patologia di fondo, come la presenza di fibromi o l'endometriosi. Questa, si noti, può manifestarsi già nell'adolescenza, sin dai primi cicli mestruali, infatti, secondo recenti evidenze, due terzi delle pazienti riferisce di aver sofferto di questi sintomi prima dei vent'anni, con un'incidenza dell'8% tra le ragazze che soffrono di severi dolori mestruali.
Le condizioni descritte sopra possono causare variazioni di intensità e durata del dolore mestruale rispetto alla normalità e provocare:
- irregolarità del ciclo mestruale
- sanguinamento tra una mestruazione e l’altra
- secrezione vaginale densa e maleodorante
- dolore durante i rapporti sessuali
In presenza di tali disturbi, lo specialista ginecologo, una volta diagnosticata la causa, potrà valutare il trattamento più adatto a risolverla, attenuando o anche eliminando la dismenorrea che ne consegue. Se ciò non è possibile, almeno saprà indicare in che modo trattare il dolore.
Dott. Luciano Di Leo
Responsabile tecnico sanitario
Ginecologo Ostetrico